Norme per la Tutela di Firenze – 1989

PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA SALVAGUARDIA DELL’IMMAGINE ARCHITETTONICA DELLA CITTA’

La difficoltà di gestione dell’immagine architettonica della città è quasi sempe legata alla salvaguardia dei valori monumentali, architettonici ed etici che la riguardano e dal loro contrasto con le attuali esigenze di funzionamento dei centri storici. Nel caso del centro storico dei Firenze, le difficoltà di tutela dei beni architettonici sono rese ancora più difficili dalla enorme quantità di questi, e dalla loro concentrazione in un’area estremamente ristretta.

Nonostante questa riconosciuta difficoltà, l’amministrazione comunale si deve impegnare maggiormente nella tutela del patrimonio monumentale urbano, cominciando ad imporre delle norme di comportamento progettuale che guidino il progettista che interviene nel centro storico verso una maggiore attenzione nella realizzazione degli interventi ed imponga, ove non esiste, una maggiore sensibilità, che impedisca lo scempio che in molti casi è stato perpretato di tanti immobili, botteghe e fondi di indiscusso interesse architettonico, trasformati in dispositivi di consumo, che niente hanno a che fare con la nostra storia, con le nostre tradizioni ed il nostro pensiero.

Con questo intento, lungi dal pensare di risolvere i problemi delle nostra città, ho rielaborato ed adattato un interessante libretto di norme e prescrizioni tecniche di orientamento per la salvaguardia dell’immagine architettonica della città di Siena, realizzato a cura della Commissione Edilizia nell’ottobre 1985, sperando almeno di interessare la coscienza di coloro che hanno a cuore il futuro di Firenze.

Massimo Ricci

novembre, 1989